Falesie a picco sul mare, paesi che sembrano usciti dalla mente di uno scenografo visionario, un golfo romantico, isole ricoperte di verde macchia mediterranea, porti marini, memorie storiche, ricchezze enogastronomiche…; per tutte queste ragioni Marmaglia Sailing ha deciso di spostare la sua Sand verso le Cinque Terre e il Golfo dei Poeti per trascorrere con voi la primavera 2017. Giunti ormai alla fine anche di questa stagione, siamo qui per ricordare ciò che è stato rendendo omaggio ai luoghi che ci hanno ospitato, e ringraziando voi, che siete stati i protagonisti indiscussi dei nostri week end galleggianti in barca a vela.
Si chiamano Cinque Terre, eppure di terra qui ce n’è davvero poca, e quindi quale migliore modo di godersele se non direttamente dal mare!?
La formula è sempre la stessa, appuntamento il venerdì per cena, presso il ristorante “Il Timone” di Porto Venere dove poter iniziare ad assaporare la Liguria con una farinata di ceci, dei muscoli ripieni, o una semplice focaccia al pesto, poi via verso Marina del Fezzano, il porticciolo dove Sand è pronta ad accogliervi con Rhum e cioccolata!
In questi semplici momenti di vita “quotidiana” l’equipaggio si conosce, si scruta, si scopre, e si immagina quale tipo di week end possa attenderlo! Allora puoi trovare una famiglia, due fidanzati, due amiche/amici, un viaggiatore solitario, puoi trovare il veterano della barca e chi è alla sua prima esperienza, il selvaggio che parte con uno zainetto e il precisino che non rinuncia alle comodità terrene, il vegano che diventa carnivoro e l’astemio che diventa una “spugna”.
L’indomani si parte alla volta del mare, del vento e del destino.. a nessuno importa dove si va, ma che si va! Contornati dai colori del mare verticale fatto di casette gialle, rosse e azzurre, dal blu profondo dell’acqua, e dal verde della natura rigogliosa si veleggia verso il Golfo dei Poeti che è già poesia solo a sentirlo pronunciare.. golfo dei poeti poi perchè? Perchè la magia che questo luogo rilascia ha travolto numerosi artisti, scrittori in particolare, e non solo, ha travolto noi, e a quanto pare voi che alle 11 siete già pronti a battezzare il week end con una bottiglia di prosecco in mano..ed è lì che si compie la magia, e la poesia, che giunge al suo picco massimo alle grotte di Byron e che vede la ciurma completamente “imbambolata” davanti a un tramonto a forma di cuore!
Ma quando cala la notte, Marmaglia si accende.. e allora abbandoniamo i costumi ancora umidi e ci trasformiamo in eleganti Tritoni e Sirenette per toccare la terra ferma e magari cenare presso Locanda Lorena, un suggestivo ristorante sull’isola di Palmaria, raggiungibile solo via mare, che soddisfa pienamente il palato e fa brillare gli occhi alla vista di Porto Venere.. punti di vista..
Sembra passato molto tempo, e la Liguria è la nostra seconda casa, invece siamo solo e già a domenica, e la grande famiglia che si è formata sta per salutarsi. La domenica infatti è un po’ malinconica, e poi c’è chi soffre di “smonday”, e poi c’è chi si vuole già bene e non si vorrebbe più lasciare e progetta di rivedersi, e poi ci sono le Cinque Terre intorno raggiungibili in tender, e poi ci sono i tuffi in mare, le foto, i baci, gli abbracci, i boomerang (la vera novità della stagione eh eh).. e poi ci siete voi, infinitamente fantastici che rendete Marmaglia una ciurma migliore di volta in volta!
Se volete continuare a essere i protagonisti delle nostre avventure non perdetevi le prossime vacanze in barca a vela firmate Marmaglia!
Oh allora sballottati come l’osso di seppia
dalle ondate svanire a poco a poco; diventare un albero rugoso
o una pietra levigata dal mare;
nei colori fondersi dei tramonti;
sparir carne per spicciare sorgente ebbra
di sole, dal sole divorata
Eugenio Montale, Riviere – Ossi di seppia
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